LA GUERRA DI HEMINGWAY
Il progetto
Un evento per essere ancora condiviso nella memoria, deve essere rivissuto, Il ricordo resta finché esiste chi ne ha provato l’emozione, come ad esempio i reduci. Per fare in modo che la memoria collettiva resista bisogna che un’esperienza con le relative emozioni, si fissi nel vissuto delle persone. Un’esperienza condivisa mette in relazione emozioni ed ideali che diventano proprietà comune.
L’obiettivo non è quindi conservare la storia ma far vivere la memoria.
Raccontare la guerra, volendola descrivere nei suoi molteplici aspetti sociali, storici, tecnici e psicologici è un’impresa enorme. Il tutto può essere narrato con più efficacia se raccontato da coloro che ne hanno una conoscenza profonda, in modo da offrire al visitatore numerosi fotogrammi, portandolo a ricomporre il film complessivo, ricco di emozioni suscitate ascoltando i racconti e spostandosi tra diverse località
Abbiamo pensato fosse curioso lasciare che fosse lui, o meglio, che fossero le sue parole, ad accompagnare i visitatori nel campo di battaglia, raccontando la sua Grande Guerra. Abbiamo raccolto la sua testimonianza, sparsa nelle pagine dei suoi racconti e allineato le diverse tappe, in base al loro oggettivo valore narrativo, esponendo per ognuna di queste su delle steli, le foto o i documenti relativi, in modo da rendere concreta la memoria di Ernest.